Dall’amore proibito alla leggendaria Maison.
Alfred d’Orsay, dandy senza tempo, concepì nel 1830 il primo profumo come dichiarazione d’amore clandestina per la sua musa Marguerite Blessington, creando una fragranza genderless, senza etichetta, racchiusa in una bottiglietta adornata da un nastro blu, un gesto romantico che segnò la nascita della Maison D’Orsay. Da quel profumo segreto emerse una maison capace di incarnare l’arte, la libertà e l’eleganza.
Rinascita contemporanea: passione, poesia e profumi unisex.
Dopo anni di declino, nel 2015 Amélie Huynh riscopre la Maison, rilanciandola attraverso una fusione di rispetto per il passato e visione moderna . Oggi D’Orsay propone fragranze che esplorano diversi “stati d’amore” sotto nomi in codice romantici, tutte unisex per restituire la libertà emotiva del fondatore.
“Love Potions”: emozioni concentrate che restano sulla pelle.
Per esaltare l’intensità dell’amore, D’Orsay lancia degli estratti concentrati sopra il 30 %, come Tonka Hysteria, Flower Lust e Incense Crush, vere e proprie love potions olfattive create dai maestri-profumieri Jordi Fernandez, Dominique Ropion e Julien Rasquinet
Scie olfattive che restano nella memoria
Ogni fragranza D’Orsay è costruita come una sinfonia di emozioni. Le note agrumate e luminose evocano freschezza e leggerezza, mentre le creazioni più intense cavvolgono la pelle con calore sensuale e gourmand. I fiori, le spezie, le resine e i legni si intrecciano dando vita a profumi che non si limitano a profumare, ma raccontano storie. Indossarli significa scegliere un compagno di viaggio capace di trasformare ogni momento in un ricordo indelebile.
